James Ellroy - Sei pezzi da mille

In rete non trovo che commenti positivi per Sei pezzi da mille di James Ellroy. Sono convinto che la gente non esprima le proprie reali opinioni, o che semplicemente fa proprie le opinioni e recensioni dettate dalle correnti di pensiero dominanti.
Sei pezzi da mille è un libro che avrei potuto tranquillamente evitare.



La trama macchinosa e complessa; i personaggi cattivi, spietati, malvagi sono sempre in puro stile Ellroy, a cui va sempre tanto di cappello per la suaabilità nell'immaginare, realizzare e costruire degli scenari così complessi e strutturati.
Ma lo stile narrativo.. non si capisce nulla.
Questo ritmo battente. Frasi brevi e veloci. Questi continui dialoghi fatti da mezze frasi mi ha profondamente stancato fin dai primi capitoli.

Un'altra nota di disappunto va alla traduzione. Spesso nelle traduzioni dei libri cercano di rispecchiare fedelmente lo stile della versione madrelingua.. spesso non è un bene; spesso il risultato è penoso.

Nel caso di Sei pezzi da mille ho ipotizzato che le numerose parole "allungate" - era mooolto stanco troooppo veloce - siano la volontà del traduttore di rispecchiare fedelmente lo stile narrativo dell'autore. Se in alcuni slang americani parlare allungando le parole - ricordo sempre i mitici sweeeeet di Mary K. - è normale, la traduzione in italiano è ridicola nonchè fuori luogo. Un'altra nota dolente che mi ha fatto disprezzare questo libro fin dai primi capitoli.

Se state pensando di comprare questo libro, evitatevi una tortura.

NOTE DI COPERTINA
Dallas, 22 Novembre 1963. Un giovane poliziotto di Las Vegas, Wayne Tedrow Junior, arriva a Dallas con 6000 dollari in contanti e un odioso compito da svolgere. Non sa che di lì a poco si troverà immerso per cinque lunghi anni nei retroscena criminali della vita pubblica americana, tra mafia, Ku Klux Klan, armi e "polvere bianca"...
Sei pezzi da mille, a partire dall'attentato a Kennedy, con cui si concludeva
American Tabloid, traccia un grande affresco dei grandi eventi di quegli anni, dal movimento per i diritti civili all'assassinio di Martin Luther King fino all'escalation dello sforzo bellico in Vietnam.
I personaggi di finzione si mescolano così a quelli reali, le grandi figure dell'epoca si affiancano a sbirri, assassini, malviventi e provocatori, mentre i fili della storia vera e di quella inventata confluiscono in un unico grande incubo americano.
Un romanzo feroce, epico, dallo stile vertiginoso e appassionante. Un capolavoro spietato.

PERSONAGGI PRINCIPALI
Ward J. Littell
Pete Bondurant
Wayne Tedrow, Jr.

INFO
Titolo originale dell'opera: The Cold Six Thousand
Pagine: 762
Traduzione di: Stefano Bortolussi

ISBN: 9788804501633
Editore: Oscar Mondadori
Edizione: 2010
Copyright: James Ellroy, 2001
Sito di riferimento:-
Costo: eur 11,00

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