James Ellroy, si odia o si ama. Sicuramente i suoi libri non rientrano in nessuno schema, e il suo è uno stile unico ed inconfondibile. I libri di James Ellroy sembrano sceneggiature di un poliziesco. Il suo linguaggio colorito e ghettizzato, unitamente alla narrazione particolare, rendono James Ellroy uno degli autori da leggere almeno una volta: poi, liberi di scegliere di comprare suoi nuovi libri o di abbandonarlo definitivamente.
White Jazz si può considerare il continuo di L.A. Confidential. Un viaggio nel degrado sociale e politico di Los Angeles. Gli anni sono passati, ma nulla è cambiato a Los Angeles. La polizia è ancora fortemente ammanigliata alla malavita e la vita a Los Angeles scorre rapida e pericolosa tra omicidi, regolamenti di conti, e le private perversioni di sbirri, mafiosi e pervertiti.
Anche White Jazz, come L.A. Confidential, ha una narrazione decisamente particolare e contorta, che si discosta sensibilmente dallo stile utilizzato negli altri libri di James Ellroy che ho letto. In particolare, la prima metà del libro è tortuosa, difficile da seguire e risulta spesso pesante. Inoltre, questa nefanda abitudine di far precedere alle battute dei personaggi commenti veloci circa il loro stato d'animo risulta angosciante.
E qui nasce un quesito, legittimo. Stile narrativo dell'autore o scelta dal traduttore?
Una prima conferma: Carlo Oliva è il traduttore di entrambi i libri.
Ma come fare a capire se White Jazz nella versione italiana presenta uno stile narrativo diverso dalle intenzioni di James Ellroy? Purtroppo unica soluzione è leggere la versione originale di White Jazz. Soluzione: approfittare dell'imminente viaggio a Londra e sedare ogni dubbio ;)
NOTE DI COPERTINA
Los Angeles, 17 Ottobre 1958. L'FBI apre un'inchiesta sui collegamenti tra l'ambiente del pugilato professionistico e la malavita. Un'inchiesta che potrebbe allargarsi, trascinando nel fango tanti personaggi in vista della buona società, gente difficile da intrappolare. Ci vuole un'esca irresistibile. Come il tenente Dave Klein, il poliziotto più corrotto della città, quello che ha fatto favori a uomini politici e pubblici funzionari, al re della droga e ai capi del racket. Klein diventa così, di colpo, il bersaglio di tutti. Ma non è disposto a farsi ammazzare senza regolare i conti. E lo farà con tutta la violenza, con tutto l'odio di cui è capace. Il marciume del potere e il potere del denaro: L'america perversa e crudele di James Ellroy.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Dave Klein
Ed Exley
Dudley Smith
"Junior" Stemmons
Famiglia Kafesijan
INFO
Titolo originale dell'opera: White jazz
Pagine: 381
Traduzione di: Carlo Oliva
ISBN: 9788804399971
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Edizione: 2010, 14
Copyright: James Ellroy, 1992
Sito di riferimento: -
Costo: eur 9,50
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